Monday, December 26, 2022

Eliot Hodgkin era un pittore inglese, nato nel Berkshire

 

Eliot Hodgkin era un pittore inglese, nato a Purley Lodge, Purley-on-Thames, vicino a Pangbourne, nel Berkshire. Hodgkin iniziò con la pittura a olio alla fine degli anni '20 e nel 1937 iniziò a dipingere a tempera. Molte delle sue opere più note sono nature morte molto dettagliate eseguite a tempera o ad olio. Wikipedia

Nato: 19 giugno 1905, Purley on Thames, Regno Unito

Morto: 30 maggio 1987, Londra, Regno Unito

Consorte: Mimi Hodgkin (m. 1940)

https://www.eliothodgkin.com/welcome-to-the-eliot-hodgkin-website/















Rosa antica: la rosa tea Video

 

Maresa del Bufalo Giardino di rose antiche di Valleranello Roma , videointervista

 

La rosa del deserto

 

La rosa del deserto è una formazione sedimentaria comune nei paesi desertici. Di colore che sfuma dall'arancione al giallo-ocra è un aggregato di cristalli...

La rosa del deserto è un minerale di gesso di colore marrone chiaro i cristalli sono spesso geminati a “coda di rondine”, il minerale si è formato in ambiente evaporitico per precipitazione da acque ricche di solfato di calcio. Il gesso ha durezza 2, peso specifico 2,3 e cristallizza nel sistema monoclino.

La sabbia che si solleva dai deserti, infatti, non è composta solo da quarzo, come quella delle spiagge. Accanto e dentro i granelli ci sono altri minerali, ma anche qualsiasi altra cosa di dimensioni abbastanza piccole da essere sollevata, come granelli di polline o virus.Jan 2, 2022

La rosa del deserto è una formazione sedimentaria comune nei paesi desertici. Di colore che sfuma dall'arancione al giallo-ocra è un aggregato di cristalli di gesso che si forma in ben determinate condizioni ambientali e climatiche.


Rosa del deserto


                                                CURIOSITA'


Da questo minerale sono stati inventati dei biscotti e siccome io amo cucinare posto la ricetta per chi volesse rifarli.



Biscotti Rosa del deserto


Ingredienti

200 g di burro

150 gr di farina 00

100 g di mandorle

2 uova

un bustina di lievito per dolci

200 gr di zucchero

100 g di fiocchi di mais

Ingredienti per decorare

220 g di fiocchi di mais

qb di zucchero a velo

Come prima cosa dedicavi alle mandorle intere ed ai corn flakes, due ingredienti che registrati essere ridotti in farina. Aggiungeteli entrambi all'interno del mixer e fate andare per qualche secondo.

Dovrete ottenere una polvere abbastanza fine. Se volete velocizzare questo passaggio potete usare della farina di mandorle e tritare solo i cornflakes.

Fatto questo dedicatevi al burro, che avrete lasciato a temperatura ambiente così da renderlo ben lavorabile. Se il burro a vostra disposizione fosse invece più freddo passatelo per pochi secondi a microonde, ma facendo attenzione che non si sciolga.

Aggiungete il burro all'interno della planetaria oppure in una ciotola e iniziate a lavorare con lo zucchero. Quando avrete ottenuto un composto cremoso potrete aggiungere le uova, una alla volta così da incorporarlo alla perfezione.

Fatto questo aggiungete gli ingredienti secchi, ovvero la farina e il lievito, che avrete precedentemente setacciato per evitare la formazione di grumi, e successivamente le mandorle ed i corn flakes tritati precedentemente.


Lavorate per qualche minuto o fino a quando saranno stati incorporati.

A questo punto non vi resta che osare vita alle vostre rose del deserto. Prendete una manciata di impasto, in base alla dimensione che volete osare ai vostri biscotti, e roteatela tra le mani così da formare una pallina.

Passate quindi nei corn flakes ancora interi così che questi ricoprano l'intera superficie. Continuate in questo modo fino a quando avrete realizzato tutti i biscotti con corn flakes possibili con l'impasto a vostra disposizione.

Il numero di biscotti che otterrete varierà a seconda della grandezza che avete dato. adagiate le rose su una teglia foderata con carta da forno e fate riposare per circa mezzora prima di mettere in forno preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti. Saranno pronti quando saranno ben dorati in superficie.


I tempi di cottura cambieranno in base alla dimensione che avete dato ai biscotti, per cui regolatevi di conseguenza.


Una volta dorate i biscottini andranno sfornati, lasciati da parte a freddare e quindi spolverizzati con dello zucchero a velo prima di servire ai vostri ospiti.


https://cucina.fidelityhouse.eu/dolci/rose-deserto-dei-golosi-biscotti-base-cereali-29500.html



Rosa di Gerico

 

Il ciclo vitale della rosa di Gerico

Il ciclo vitale annuale di una rosa di Gerico si conclude alla fine della stagione delle piogge. Con la siccità, infatti, la pianta si disidrata e ripiega i suoi rami in una massa sferoidale compatta. In questo modo i semi sono protetti e non si disperdono nei lunghi viaggi che la pianta compie trasportata dal vento, che con la sua forza la estirpa dal terreno.

I suoi semi sono dormienti e riescono a rimanere vitali per molti anni. Non appena la pianta entra in contatto con l'acqua avviene l'apertura dei rami e la dispersione dei semi grazie all'azione della pioggia battente. Questi riescono a germogliare nel giro di poche ore, dando vita alle nuove rose di Gerico. È in questo senso che si può parlare di resurrezione della pianta e non per associarla alla resurrezione di Gesù.

è molto diffusa nelle aree desertiche del Nord-Africa e del Medio-Oriente, in paesi aridi come Siria, Egitto, Arabia.

La vera rosa di Gerico è una pianta molto piccola con una radice unica lunga fino a 20 cm. Dalla radice partono molti rami, tutti rasenti il ​​terreno.

La pianta ha pochissime foglie, di piccole dimensioni e di colore grigiastro. All'interno della pianta sono custoditi i minuscoli fiori, dai quali nascono i semi.

https://www.coltivazionebiologica.it/rosa-di-gerico-miracolo-disinformazione/


la vera rosa di Gerico







Esiste poi la "finta" rosa di Gerico, quella che sembra una felce, che però cresce in Sudamerica.




Sunday, December 25, 2022

Le grotte di Postumia Slovenia

 

https://www.postojnska-jama.eu/it/scoprite-il-parco/home/

In questo sito venite immersi nella meraviglia delle grotte e dei suoi dintorni, tipo l'antico mulino adiacente.



Le Grotte di Postumia sono un’attrazione turistica eccezionale su scala mondiale che si trovano nel comune di Postumia – un paradiso sotterraneo di stalattiti e stalagmiti. Con i suoi 24 km di cunicoli, gallerie e sale maestose è uno dei sistemi di grotte più variegati nel mondo. Durante la visita potrete vedere la stalagmite più bella delle Grotte di Postumia, con i propri occhi potrete convincervi anche dell’esistenza del cucciolo di drago – del proteo. Una delle caratteristiche è anche che sono le uniche grotte del mondo con una ferrovia a doppio binario. La visita dura un’ora e mezzo, la guida è disponibile in 4 lingue, le audio guide in 17.
Parte della grotta che è ora visibile ai visitatori è stata scoperta nel 1818 da un abitante del posto, la guida speleologa Luka Čeč. Le grotte sono considerate oggi le più visitate in Europa e allo stesso tempo il luogo turistico più visitato della Slovenia. Sino ad oggi sono state viste da oltre 40 milioni di visitatori entusiasti da tutto il mondo.  



Il trenino che vi porta alla scoperta delle grotte,quando le visitai moltissimi anni fa ci diedero dei bellissimi loden per coprirci ( ora non ho idea)


In un’ora e mezzo di visita il visitatore può vedere 5 km di cunicoli ben attrezzati dal punto di vista turistico. 3,7 km di questa si visitano con il trenino. Si consigliano indumenti caldi per i visitatori in quanto la temperatura nella grotta varia da 8 a 10 °C. 

Le Grotte di Postumia vantano incredibili sale sotterranee. In una di queste, durante il periodo natalizio, viene allestito il più grande presepe vivente del mondo sotterraneo. La rappresentazione natalizia sotto le stalattiti vede recitare più di 500 persone!




Parco delle Grotte di Postumia
Jamska cesta 30, 6230 Postojna
+386 (0)5 700 01 00
info@postojnska-jama.eu











Jocelyn Anderson fotografa video

 

Carlsbad Cavern National park New Mexico

 

  Parco Nazionale delle Carlsbad Caverns nel New Mexico


Il parco nazionale delle Carlsbad Caverns è un parco nazionale statunitense situato nell'angolo sud-orientale del Nuovo Messico, tra le montagne Guadalupe e la Eddy County.

I visitatori possono entrare nelle caverne attraverso l'ingresso naturale oppure prendendo un ascensore, con il quale si raggiunge direttamente il centro delle stesse.

I due terzi circa del parco sono considerati "area selvaggia", il che aiuta ad evitare cambiamenti che potrebbero rovinare l'habitat.







Lago di Le Barge




Sito Golfo Persico




ingresso alla grotta




Un particolare delle stratificazioni



UN questo indirizzo trovate altre foto del sito molto belle


https://yaqui.forumfree.it/?t=68081170



Friday, December 23, 2022

Un vecchio cedro di 800 anni in Giappone

 


Questo è un vecchio cedro di circa 800 anni che si trova ai piedi est del monte Daimanji, Isole Oki, Giappone.

Foto: 朝日新聞(L'Asahi via Sujit Samajpati)


Thursday, December 22, 2022

Gomphocarpus physocarpus) naturalised on a roadside in the Canary Islands.


 Gomphocarpus physocarpus) naturalised on a roadside in the Canary Islands.







Goethea cauliflora.


 Pianta molto rara

Susina Regina Claudia

 

Caratteristiche: Claudia di Valois – Orléans, figlia maggiore di re Luigi XII di Francia e di Anna di Bretagna che fu duchessa di Bretagna e, dal 1517, regina consorte di Francia, è ricordata nel nome di questa tradizionale susina europea.

 Regina Claudia verde è una varietà antica, rustica, conosciuta ed apprezzata dagli amatori per le sue qualità gustative. Regina Claudia Verde presenta frutti rotondeggianti non molto attraenti ma di elevate caratteristiche gustative. Le dimensioni sono medie, la buccia è verde, la polpa è di colore giallo verdastro, succosa, spicca a maturità


Questa è la qualità che aveva la mia mamma, andata purtroppo perduta a cause varie.
Una vera delizia e veramente antica, un fusto meraviglioso e un frutto cadendo aveva dato il frutto di un altro albero .

Epoca di fioritura: I° decade di Aprile
Epoca di raccolta: I° decade di Agosto




        In genere hanno questa patina che non deve essere lavata






Wednesday, December 21, 2022

swallowtailgardenseeds-raccolta di fiori antichi

 https://www.flickr.com/photos/swallowtailgardenseeds/

E' un sito davvero bello per chi ama i fiori



Qui ho trovato questi fiori




                                Meconopsis paniculata - circa 1852



Meconopsis nepalensis - 1866




Papavero blu (Meconopsis simplicifolia)




Meconopsis rudis - 1914


E non solo questi, guardandolo ne troverete moltissimi così come  
inizialmente



https://www.flickr.com/photos/swallowtailgardenseeds/



Friday, December 16, 2022

The Botanical Magazine, Vol. 2: or Flower-Garden Displayed by Curtis, William, 1746-1799

 

The Botanical Magazine, Vol. 2: or Flower-Garden Displayed

by Curtis, William, 1746-1799

Frutta antica la mela abbondanza di Carlo Pagani

 



Io quando trovo un bel post di Carlo Pagani su FB lo condivido, spero che per lui non sia un problema.

FRUTTANTICA. 

Ecco finalmente una mela che parla la mia lingua! Si tratta della mela 'ABBONDANZA' (in foto)ottenuta da un semenzale rinvenuto nella bassa bolognese nel 1896. (da non confondere con la mela cocomerina). Una mela che per la sua straordinaria generosità in termine di quantità di frutti prodotti (da lì ne deriva il nome) ha per lungo tempo risolto i problemi economici deigli agricoltori produttori di mele della bassa padana. Il successo fu dovuto anche alla lunga durata della mela che raccolta ai primi di ottobre poteva reggere in tutta la sua croccantezza fino a dicembre inoltrato sebbene in mancanza del frigorifero. Il frutto leggermente schiacciato dispone di una buccia cerosa verde giallastara con venature rosse ma che se raccolte ed esposte al sole per un paio di settimane diventa interamente rossa. La polpa è bianco crema, molto compatta, poco succosa ma dolce, leggermente acidula e aromatica con un ottimo profumo che aumenta con la maturazione. Negli ultimi anni è ricomparsa prepotentemente sul mercato soprattutto dell'agriturismo per il caratteristico sapore e la sua conservazione.  L'albero è di media vigoria con portamento espaso di straordinaria bellezza in piena fioritura. Un'autentica delizia cotta forno, con un spruzzata di Grand Marnier aggiungo io!!

 Carlo Pagani è Maestro Giardiniere, Esperto Botanico e Direttore dell'


flora2000.it


1845 Van Houtte Strawberry, Raspberry, Pear, Grape, Fruit, Vegetable & Nut Prints

 


https://www.panteek.com/VanHoutteFruit/pages/lvh47-332.htm


1845 Van Houtte Strawberry, Raspberry, Pear, Grape, Fruit, Vegetable & Nut Prints


Flore de Serres et des Jardins de l'Europe (Fiori delle serre e dei giardini d'Europa) è stata fondata da Louis van Houtte, proprietario del vivaio di maggior successo dell'epoca nel continente europeo, e curata insieme al famoso botanico Charles Lemaire .


La rivista, con più di 2000 tavole, era una vetrina per sontuose incisioni di botanici unici provenienti da tutto il mondo. Le tavole superbamente illustrate, litografie colorate a mano o finite arricchite con gomma arabica, contengono una meravigliosa selezione di piante seguendo gli interessi dei famosi contributori dell'epoca: rose, bulbose, orchidee, palme, rododendri, camelie e piante esotiche tra le 23 volumi.


Ogni singola stampa misura circa 6 1/2 pollici per 9 3/4 pollici e il doppio o folio stampa 9 1/2 pollici per 13 pollici. Sulle doppie è presente una piega centrale, come emesso e mostrato nell'immagine. La carta è un cartoncino bianco fine e spesso, con pochissimo foxing o altri difetti. La colorazione è spettacolare. Nella maggior parte dei casi, c'è una pagina di testo di accompagnamento e una copia del frontespizio.


La maggior parte delle piante raffigurate nel diario erano in vendita nel vivaio di van Houtte, quindi in un certo senso queste lastre fungevano da catalogo. È affascinante vedere le specie considerate le più ambite dei tempi, con una preponderanza di orchidee, rose, camelie, azalee e rododendri, per non parlare delle piante carnivore, tropicali e altre esotiche. È un vero piacere fare un salto indietro nel tempo per visitare questo illustre vivaio, di cui sarebbe difficile trovare oggi uno simile.





Alcune illustrazioni











Flore de Serres et des Jardins de l'Europe (Flowers of the Greenhouses and Gardens of Europe) was founded by Louis van Houtte, owner of the most successful nursery of the time on the European continent, and edited together with the prominent botanist Charles Lemaire.

The journal, with more than 2000 plates, was a showcase for lavish engravings of unique botanicals from around the world. The superbly illustrated plates, hand colored or finished lithographs enhanced with gum Arabic, contain a wonderful selection of plants following the interests of the famous contributors of the era - roses, bulbous plants, orchids, palms, rhododendrons, camellias and exotic plants among the 23 volumes.

Each single print measures approximately 6 1/2 inches by 9 3/4 inches & the double or folio prints 9 1/2 inches by 13 inches. On the doubles, there is a central fold, as issued and shown in the image. The paper is a fine, thick white stock, with very little foxing or other defects. The coloring is spectacular. In most cases, there is an accompanying text page and a copy of the title page.


1845 Van Houtte Strawberry, Raspberry, Pear, Grape, Fruit, Vegetable & Nut Prints




Monday, December 12, 2022

Woman in the Garden" - Frederick Carl Frieske-1912

 

Woman in the Garden" - Frederick Carl Frieske-1912



Frederick Carl Frieseke nacque in una cittadina del Michigan, figlio del titolare di un'impresa edile. Dopo la morte della madre nel 1881 la famiglia si trasferì in Florida e tornò nel Michigan solo nel 1892. Frederick iniziò allora i suoi studi d'arte presso l'Art Institute of Chicago, dove rimase per quattro anni, per poi recarsi a New York alla Art Student League, dove restò sino al 1897......... il resto








Autoritratto